Una nuova missione per scoprire la verità su Amelia Earhart

Fonte dell’immagine:https://www.cbsnews.com/news/amelia-earhart-plane-likely-located-taraia-object-nikumaroro-researchers/

I ricercatori della Purdue University si preparano a viaggiare nel Pacifico meridionale per verificare se un’anomalia visiva su un’isola remota sia il relitto dell’aereo perduto di Amelia Earhart, affermando che ci sono prove “molto forti” che l’oggetto sia l’aereo iconico della aviatrice.

Earhart stava tentando di diventare la prima pilota donna a circumnavigare il mondo quando lei e il navigatore Fred Noonan scomparvero sopra l’Oceano Pacifico il 2 luglio 1937.

Earhart, Noonan e il loro aereo, un Electra 10E, non sono mai stati trovati. Di recente, il presidente Trump ha ordinato che i documenti relativi a Earhart siano resi pubblici.

Nel 2020, i ricercatori che analizzavano immagini satellitari identificarono un’anomalia visiva nota come Taraia Object in una laguna su Nikumaroro, una piccola isola di Kiribati, circa a metà strada tra Australia e Hawaii, secondo un comunicato stampa della Purdue University.

Nikumaroro si trova a circa 400 miglia a sud-est dell’isola di Howland, la destinazione pianificata da Earhart e Noonan.

L’oggetto sottomarino è visibile in foto risalenti al 1938, l’anno dopo la scomparsa di Earhart e Noonan.

Un team di ricercatori della Purdue University, della Purdue Research Foundation e dell’Archaeological Legacy Institute partirà per Nikumaroro a novembre per ispezionare l’oggetto.

Il team si prefigge di prima scattare foto e video del sito, quindi utilizzare magnetometri e dispositivi sonar per scannerizzare l’area.

Successivamente, l’oggetto sarà dragato e sollevato dall’acqua in modo che i ricercatori possano tentare di identificarlo.

Un mistero che dura da 88 anni! 🔍

La Purdue partecipa a un’espedizione nel Pacifico meridionale per cercare l’aereo Lockheed Electra scomparso di Amelia Earhart.

Le teorie sul destino di Earhart e Noonan si sono susseguite dalla loro scomparsa.

Una teoria suggerisce che Earhart sia atterrata su Nikumaroro e sia stata abbandonata sull’isola prima della sua morte.

L’International Group for Historic Aircraft Recovery, una nonprofit con sede in Pennsylvania, ha raccolto prove che sostiene supportino questa teoria.

Richard Pettigrew, direttore esecutivo dell’Archaeological Legacy Institute, ha affermato che l’espedizione offre l’opportunità di trovare una “prova decisiva” che confermi la teoria.

“Abbiamo raccolto molte più immagini satellitari, fatto ricerche storiche e trovato altre immagini pertinenti.

Andremo a vedere e identificarlo. E se abbiamo ragione, identificheremo l’Electra perduta. Potremmo sbagliarci, ma penso che le prove siano molto, molto forti che si tratti, in effetti, di quello che è.”

Un’immagine non datata scattata negli anni ’30 mostra l’aviatrice americana Amelia Earhart al comando del suo aereo.

Tuttavia, Ric Gillespie, direttore esecutivo dell’International Group for Historic Aircraft Recovery, ha espresso scetticismo.

“Abbiamo già guardato in quel punto e non c’è nulla lì,” ha dichiarato a NBC News a luglio.

Steve Schultz, vicepresidente senior della Purdue e avvocato generale dell’università, sarà un assistente sul campo nell’espedizione.

Ha detto che, se l’oggetto viene identificato come l’aereo di Earhart, l’università spera di poter trasportare l’aereo a casa.

Earhart ha lavorato presso la Purdue University per due anni negli anni ’30, e la Purdue Research Foundation ha originariamente finanziato l’aereo che Earhart pilotava, ha dichiarato la scuola.

Aveva pianificato di restituire l’aereo all’università dopo il suo viaggio intorno al mondo.

“Un’identificazione di successo sarebbe il primo passo verso il compimento del piano originale di Amelia di restituire l’Electra a West Lafayette dopo il suo volo storico,” ha affermato Schultz nel comunicato stampa.