La Magia di Big Bootie Land al WAMU Theatre di Seattle

Fonte dell’immagine:https://www.dailyuw.com/arts_and_culture/big-bootie-land-comes-to-wamu/article_88e975ae-6ec9-47ed-af3f-99ac8f5767c9.html

Nonostante non fossi mai stato particolarmente attratto dalla musica EDM, mi sono ritrovato al concerto Big Bootie Land, tenutosi al WAMU Theatre il 31 maggio.

Durante il tragitto verso lo show, io e il mio fotografo ci siamo uniti a una migrazione di persone vestite in abiti scintillanti e olografici per vedere Kaleena Zanders, Dennett e Two Friends.

La serata è iniziata con un set “360” di 15 minuti da parte dei Two Friends, con i fan separati dagli artisti solo da una barriera fisica nel pit.

Ero già a conoscenza dei Two Friends grazie al loro remix di “Sweet Caroline” di Neil Diamond, che avevo sentito solo alle feste di confraternita dell’Università di Washington.

Tuttavia, la loro popolarità era evidente, con milioni di streaming su Spotify, le loro ora di set “Big Bootie Mix” e remix elettronici individuali su Soundcloud.

Dennett e Kaleena Zanders sono apparsi sul palco subito dopo il set “360”.

Dennett, un DJ di Orange County, California, che pubblica musica dal 2020, ha suonato il primo set, che è stato altalenante.

Seguendo la tendenza attuale del revival degli inizi degli anni 2010, la scelta di Dennett di incorporare “Clarity” di Zedd nel suo set è stata un perfetto tuffo nel passato per tutti i millennial e i gen-zers presenti nella folla.

Tuttavia, il remix dubstep di “(Don’t Fear) The Reaper” è sembrato un po’ fuori luogo, e non era chiaro chi fosse il pubblico di riferimento per questo mix.

Nonostante alcuni alti e bassi durante il set, la presenza online di Dennett mostra chiaramente la sua maestria nella creazione di set.

Il suo recente set su Soundcloud, “Welcome to Denny’s Vol. 1,” è un’entusiasmante debutto nel genere dubstep che sarebbe una grande aggiunta al Boiler Room.

Kaleena Zanders è una cantante e DJ di San Jose, California, il cui singolo di successo, “V I B R A T I O N,” ha raggiunto il primo posto nelle classifiche radio.

Uno dei momenti salienti del suo set è stata una elettrizzante versione remix di “Killing in the Name” dei Rage Against the Machine, accompagnata da ritmi dubstep allegri che hanno fatto saltare l’intera folla.

Il momento clou per me come spettatore è stato l’inizio del set dei Two Friends sul palco.

I Two Friends sono composti da due migliori amici, Matt Harper ed Eli Sones, che pubblicano musica da 10 anni.

Le loro visuali, effetti sul palco e mash-up dal ritmo veloce hanno unificato la folla attraverso l’eccitazione e il riconoscimento delle canzoni.

Al Big Bootie Land è stata presentata in anteprima la Big Bootie Mix Vol. 26, che è iniziata con mix energici che si adattavano al mio gusto per l’hyperpop.

L’incorporazione di successi di Charli xcx, The Cranberries, Skrillex, Travis Scott, MGMT, Nicki Minaj e centinaia di altri artisti ha portato il pubblico a un viaggio attraverso la memoria e i fenomeni di internet.

Con una folla così numerosa, un alto valore di produzione e un’affascinante lineup, Big Bootie Land è stata davvero un fenomeno che ha unito Seattle in una celebrazione della musica.

È stata un’ emozionante introduzione ai Two Friends che mi ha fatto entusiasmare riguardo alla partecipazione al prossimo show.