Rec Room Arts presenta Toros: Una riflessione sulla mascolinità tossica e l’età adulta

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Rec Room Arts, una delle compagnie teatrali più audaci di Houston, ha recentemente presentato Toros, una produzione che lascia il pubblico con emozioni complesse e stimolanti. Questa opera di Danny Tejera, un dramedy, ci invita a esplorare temi di mascolinità tossica, transizione verso l’età adulta e le complessità dell’amicizia.

Ambientata in un’era pre-COVID e post-Trump, Toros è un’opera di 90 minuti che si svolge in un garage suburbano alla periferia di Madrid. Qui, tre giovani ventenni—Juan (Andrew Chavez), Toro (Rolando Chusan) e Andrea (Gigi Chavez)—si confrontano con domande di identità, ambizione e la natura incerta della realtà che li circonda.

Tra sigarette, dj set e feste in club esclusivi, il trio affronta le sfide della crescita e le tensioni irrisolte del loro passato condiviso. La presenza di Tica, il golden retriever invecchiato di Juan, interpretata da un attore umano, aggiunge una dimensione surreale alla storia, rappresentando una riflessione poetica sulla lealtà, la memoria e la trascuratezza emotiva.

La produzione è stata una scoperta per molti, inclusi coloro che, come me, non avevano avuto precedenti interazioni con quest’opera. Le performance dell’ensemble sono state incredibilmente perfette e realistiche, e questo è un complimento. Andrew Chavez, nel ruolo di Juan, riesce a rappresentare con brutalità la complessità delle amicizie, mostrando perché spesso tolleriamo amici problematici.

La sua evoluzione subtile e le sue emozioni complesse relative alla mascolinità sono somiglianti a esperienze comuni oggi, e Chavez gestisce questi momenti con l’intensità che meritano. Rolando Chusan, nel ruolo di Toro, offre un tocco di dolcezza e comicità, fungendo da contraltare al brutalmente sincero Juan.

La performance di Greg Dean come Tica è degna di nota. La sua interpretazione come un cane antropomorfo è coinvolgente e unica. Non sono amante degli spoiler, ma la presenza di Dean merita un riconoscimento speciale per la sua eccezionale partecipazione alla produzione.

Un autentico standout in questo cast è Gigi Chavez. È sorprendente che non avessi mai avuto l’opportunità di vedere una sua performance prima d’ora, e spero di poterne assistere ad altre in futuro. La sua interpretazione di Andrea è spettacolare e complessa.

In particolare, un monologo che ha eseguito è stato carico di serietà e dignità. La sua gamma di espressioni, dal comico al serio, è senza dubbio vale la pena il prezzo del biglietto per qualsiasi appassionato di teatro o studente di recitazione.

Questo quartetto di attori è guidato dalla potente direttrice teatrale di Houston, Lily Wolff. Questa è la sua terza regia presso Rec Room Arts, e ci sono ottime ragioni per questo. È chiaro che Wolff presta attenzione al copione e cerca di dare alle sue produzioni la profondità che meritano.

C’è da sperare che Rec Room Arts continui a puntare su Wolff per produzioni future. Inoltre, gli elementi di design del team di Rec Room Arts sono, come al solito, straordinari. Gli elementi scenici di Stefan Azizi contribuiscono al realismo della pièce, con una sorprendente porta del garage funzionante che fa da punto focale della produzione.

Il design del suono a cura di Robert Leslie Meek è cruciale in questa produzione. Sebbene alcuni elementi possano risultare alienanti, il coraggio di Meek di fare scelte audaci mette in risalto la sua abilità nel bilanciare il suono.

Un altro riconoscimento per il design va a Cassidy Stanley. Illuminare un garage realistico è una sfida, specialmente per un gruppo di ventenni in festa, ma Stanley è riuscita nell’impresa difficile, creando uno scenario luminoso che merita applaudire.

Toros è il tipo di produzione che rimane impressa nel pubblico anche dopo che le luci si accendono. Con coraggio affronta domande profonde e lascia che i silenzi parlino da soli. Con un ensemble che offre performance emotivamente sincere e autentiche, una regista capace di trovare la verità nella tensione e un team di design che ci immerge nel realismo grezzo dello spazio, Rec Room Arts dimostra ancora una volta perché è una delle compagnie teatrali più affascinanti e audaci di Houston.

Toros non offre risposte facili—ma nel rifiuto di farlo, diventa uno specchio, tenuto non solo ai suoi personaggi ma a tutti noi.